A dispetto dei pregiudizi

Se parlo di indovini zingari;sono sicura che subito,
come per un automatismo,pensate ad una donna con gli occhi scuri,un abbigliamento eccentrico,seduta nella penombra intenta a disporre le proprie carte su una sciarpa ricamata ed il primo pensiero che emerge è che sia un imbrogliona !
Questo pensiero purtroppo è radiato nell’inconscio collettivo, voglio
mostrarvi che si possono superare,e che a dispetto di ogni pregiudizio,c’ è modo di vedere le persone sotto una luce diversa .
Gli zingari appartenenti a gruppi etnici,non sono stati loro a inventare i
tarocchi,ma hanno contribuito a diffondere la fama “di finestre sul futuro”, di strumenti di divinazione .
In realtà si trattava di gente povera che per sbarcare il lunario faceva
lavori umili e attività illecite tra cui un uso truffaldino dei tarocchi .
Ma è importante sottolineare che la maggior parte dei cartomanti , inclusi quelle di origini zingare , non intende imbrogliare nessuno .
Voglio mostrarvi alcune differenze : Come gli indovini zingari , i sensitivi usano i tarocchi come mezzo d’espressione ,per trasmettere le informazioni che giungono loro dal mondo degli spiriti : perciò come strumenti che servono ad aiutarci a vedere ciò che loro vedono . Informazioni specifiche in termini di bene e male!
I mistici invece dal loro punto di vista ; la vita è nelle nostre mani , i
loro consigli riguardano la sfera spirituale , e con l’aiuto dei tarocchi si possono potenziare le nostre qualità, e tutto dipende da come ne interpretiamo le immagini “ovvero i tarocchi” affinchè possiate scrutare e vedere con maggior chiarezza in voi stessi !